Crisi in Ucraina/rifugiati: agevolazioni IMI e tariffa rifiuti – ulteriore proroga

Esonero dall’imposta municipale immobiliare (IMI) e riduzione parziale della tariffa rifiuti per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024

Con l’ordinanza presidenziale contingibile ed urgente del 18 gennaio 2024, n. 2 sono state prorogate le esenzioni ed agevolazioni previste dalle ordinanze presidenziali n. 2/2023 e n. 3/2023. Le persone fisiche che possiedono un’abitazione, concessa in comodato d’uso gratuito nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 a cittadini, che provengono dall’Ucraina a causa della grave crisi internazionale, sono esentate per lo stesso periodo per tale abitazione dall’imposta municipale immobiliare.

I cittadini, che provengono dall’Ucraina, devono aver presentato la dichiarazione di presenza alla competente Questura o aver ottenuto un permesso di soggiorno per protezione temporanea.

Ai fini dell’applicazione della summenzionata esenzione il comodante/ la comodante deve accollarsi tutte le spese accessorie per l‘uso dell’abitazione (spese per l’energia elettrica, per il riscaldamento, per l’acqua potabile e per le acque reflue, per la nettezza urbana e altre).

Il diritto all’esenzione va comprovato mediante autocertificazione, firmata dal comodante/dalla comodante e dal comodatario/dalla comodataria, da presentare, a pena di decadenza, al comune competente entro il 31 gennaio 2025.

Per le summenzionate abitazioni è concessa altresì una riduzione della tariffa rifiuti commisurata alla quantità - al netto del quantitativo minimo di svuotamento stabilito dal Comune - in modo proporzionale per il periodo di effettiva esenzione dall’imposta municipale immobiliare.


modulo per l’autocertificazione in lingua italiana

modulo per l’autocertificazione in lingua tedesca e lingua ucraina

modulo per l’autocertificazione in lingua inglese

  • fonte: Südtiroler Gemeindenverband / Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano

30/01/2024

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